Calciomercato Milan: Emerson Royal finalmente rossonero

Il calciomercato Milan dopo una lunga trattativa ha chiuso l’acquisto di Emerson Royal dal Tottenham, arriva quindi il terzino destro per Fonseca.

Calciomercato Milan: i dettagli dell’operazione Emerson Royal

Calciomercato Milan che ha messo a segno il colpo tanto atteso proprio nel giorno della presentazione di Alvaro Morata, è stato infatti definito il passaggio in rossonero del terzino Emerson Royal.

La trattativa era già praticamente chiusa ieri, ma tutto può accadere come nel caso Todibo-Juventus e quindi è stato fatto il possibile per definire gli ultimi dettagli.

La trattativa che porterà Emerson Royal al Milan è di 15 milioni di euro, più bonus. Al terzino è stato dato l’ok per poter viaggiare e programmare così le visite mediche.

Tra il club rossonero ed il calciatore l’accordo economico c’era già da tempo.

Visite e firma

Il Milan avvierà le visite mediche appena il terzino arriverà in Italia e poi ci sarà la firma del terzino brasiliano, che giungerà a breve per coprire il vuoto sulla fascia destra causato dall’infortunio di Alessandro Florenzi durante la tournée. Un gran colpo per il calciomercato Milan.

Emerson Royal: i numeri dell’ultima stagione

Emerson Royal nell’ultima stagione con la maglia del Tottenham ha collezionato 24 presenze tra tutte le competizioni, impreziosite da un gol, mentre nelle stagioni precedenti era un punto fermo degli Spurs.

Le prime parole di Morata

Come già accennato questa è stata anche la giornata della presentazione di Alvaro Morata, che si è presentato con queste parole: “Ringrazio tutti per avermi portato qua, avevo diverse possibilità di tornare in Italia in questi anni, ma appena Zlatan mi ha chiamato, poi ho parlato coi dirigenti e l’allenatore, non ho pensato più a niente. E’ la squadra che mi ha voluto di più, hanno messo impegno.

Agli Europei sembrava già che fossi un giocatore del Milan. Io ho bisogno delle sensazioni a pelle e della fiducia, non ho problemi a sentirmi dire le cose. Se un giorno Ibra mi prende e mi dice che sto facendo cagare, spero di no, non avrò problemi.

Mi hanno mostrato fiducia, tante volte ho sentito dire che il Milan è il Milan, da quando sono arrivato qua è stato tutto incredibile. Difficile trovare una società con questa organizzazione, non vedo l’ora di scendere in campo. Non posso promettere titoli, ma prometto che correrò come un cane anche per pressare. Voglio essere un leader per spingere anche gli altri al massimo”.

Sui suoi obiettivi personali si è così espresso lo spagnolo: “Vincere, fare 50 o 60 gol non mi interessa. Alla fine bisogna vincere e godersi il percorso, capire che siamo una squadra e che ci sono tanti grandi giocatori.

Quando sono entrato a Milanello ho sentito l’aria che si respira, io posso solo fare meglio rispetto al passato. Se sono qua è perché voglio portare la seconda stella, aiutare questa società a fare ancora più la storia.

Sono gli ultimi anni della mia carriera, ma anche i migliori perché sono arrivato alla maturità”.

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