Crack Scamacca nell’amichevole di ieri dell’Atalanta contro il Parma. Il centravanti reduce da una stagione molto positiva vede sfumare quella prossima all’inizio per lunghissimo tempo.
Crack Scamacca: l’infortunio
Crack Scamacca avvenuto quando l’attaccante bergamasco ha fatto un movimento anomalo in un’azione di gioco nell’amichevole contro il Parma.
Le urla di dolore sono state fortissime e la sensazione che fosse qualcosa di grave si è avuta subito da parte dello staff medico atalantino.
Il calciatore ha abbandonato subito il campo e poi ha lasciato il Tardini in stampelle. Le prime valutazioni fatte dopo la gara davano per possibile un grave trauma distorsivo, con possibile coinvolgimento del legamento.
Diagnosi confermata questa mattina
La diagnosi è stata confermata questa mattina dopo gli accertamenti medici che hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore, del menisco e del legamento collaterale, come riporta il comunicato rilasciato dalla società.
Crack Scamacca quindi gravissimo, che vedrà il calciatore non tornare in campo in questo 2024. L’attaccante e l’Atalanta hanno deciso di non perdere tempo: Scamacca è arrivato a Villa Stuart, a Roma, per essere operato dal professor Mariani ed iniziare così il suo lunghissimo percorso di recupero.
Cosa cambia per l’Atalanta
Il gravissimo infortunio di Scamacca cambia inevitabilmente le mosse sul mercato dell’Atalanta, che si è messa subito alla ricerca di un nuovo attaccante ed i primi nomi che circolano sono quelli di Simeone e Pinamonti.
Simeone sembra essere chiuso a Napoli e vorrebbe giocare di più, la sua valutazione si aggira intorno ai 15 milioni, quindi non è altissima, l’unico problema è che il Napoli non lo libererà prima della cessione di Osimhen.
Pinamonti ha un ingaggio fuori portata per il Sassuolo appena retrocesso in Serie B, è ancora giovane e con ampi margini di miglioramento, ma ha un ingaggio che si aggira intorno ai 3 milioni e non è un attaccante da doppia cifra, quindi non è una prima scelta per Gasperini.
Possibile blocco per la cessione di El Bilal Touré
Intanto in vista della Supercoppa Europea che si disputerà contro il Real Madrid il prossimo 14 agosto, l’Atalanta sta pensando di bloccare la cessione di El Bilal Touré, che era ormai cosa fatta con lo Stoccarda.
Il crack Scamacca stravolge quindi tutti i piani bergamaschi.