Dopo il cambio di testimone sulla panchina del Bologna FC, Thiago Motta, appena approdato alla Juventus, succede Vincenzo Italiano, che negli ultimi due anni è stato allenatore della Fiorentina, club con cui ha raggiunto una finale di Conference League. L’obiettivo dell’allenatore calabrese è di puntare alla qualificazione in Champions League, sicuramente un progetto ambizioso, ma assolutamente nelle corde di Italiano. Inoltre, il suo stile di gioco, improntato all’attacco e al possesso palla, si sposa bene con le caratteristiche della rosa rossoblù.
Bologna: formazione titolare
Fino allo scorso anno, la formazione tipo potrebbe essere un 4-2-3-1, ma con Italiano il modulo potrebbe subire qualche variazione, anche a seconda degli avversari e dei possibili acquisti che il Bologna intende fare. Intanto sicuramente tra i pali troveremo il confermatissimo Skorupski, appoggiato dalla difesa presieduta da Posch, Beukema, Lucumì e Calafiori. Al centrocampo è confermata la presenza di Moro e di Aebischer, quest’ultimo un po’ più trascurato lo scorso anno; Ferguson mantiene la sua posizione come trequartista, al quale bisogna capire chi unirà Italiano. Qualche chance di ritrovarsi come titolare nel centrocampo rossoblu potrebbero essere Urbanski e Pyyntia. Viaggiamo su maggiori sicurezze con l’attacco che vede Arnautovic titolare, soprattutto alla luce dei risultati degli anni scorsi, a cui unire Odgaard, Karlsson o Ndoye.
Bologna: il rigorista ufficiale
Con tutto il circuito rosa ancora in divenire e senza ancora nessuna ufficialità, l’unica certezza è la presenza di Arnautovic in fase offensiva. Potrebbe, quindi, essere lui il prescelto di Italiano da piazzare sul magico dischetto di area. Vedremo come evolveranno le cose per lui.
Bologna: ballottaggi chiave
I veri e propri ballottaggi ancora sembrano non essere un problema per il Bologna. Con la rosa da definire, chi è già presente, almeno al momento, non corre alcun rischio di perdere la propria posizione. Ma è anche vero che Italiano ha uno schema di gioco diverso da quello finora è stato adottato dal Bologna, per cui, innanzitutto, qualche problema potrebbe essere circoscritto alla ricerca dell’attaccante da affiancare ad Arnautovic. Un altro punto su cui potrebbero ancora giocarsi tutto è legato ai tiratori da fermo: parliamo di Orsolini e Lykogiannis, che sono i più accreditati.
Bologna: chi prendere al Fantacalcio
È sicuro che un’ottima scelta potrebbe ricadere su Skorupski, Posch, Beukema e Orsolini che sono dei buoni investimenti, mentre Ferguson e Ndoye potrebbero di nuovo mostrare di avere tutte le caratteristiche per restare come titolari in campo. Attenzione a: Arnautovic e Calafiori , chepotrebbero regalare qualche soddisfazione.
Bologna: chi lasciare fuori
Il consiglio è quello di evitare i portieri di riserva, insieme anche ai più giovani Raimondo, El Azzouzi e Corazza, che sono quelli con meno esperienza, meno minuti di gioco e sicuramente meno portatori di garanzie.